Dopo una lunga serie di rinvii e disdette a causa delle condizioni meteo avverse, riusciamo finalmente a completare la prima immersione della stagione!
Daniele, Fausto, Gabriele, Luca, Marcello e Marco P. sono i sub che, guidati dal timoniere Marco O., scelgono come destinazione la punta della Targhetta, indicata nella mappa con il numero (2), appena a levante di Punta Chiappa.
Il nome deriva da una piccola targa di marmo bianco, cementata alla roccia, in corrispondenza di punta Pidocchiaro.
Sotto costa la parete cade verticale fino a 15 metri dove raggiunge una franata di piccoli massi.
Sono abbastanza numerosi i Parazoanthus che vanno ad adornare anfratti e spaccature della roccia.
Sono inoltre presenti colonie di corallo rosso (Corallium rubrum) ed alcuni spirografi (Sabella Spallanzanii).
Numerosi i piccoli rami di gorgonie gialle (Eunicella cavolinii).
Inoltrandosi verso il largo i massi vanno diradandosi e una piccola dorsale nasce dal fondo detritico dando vita ad una parete diretta verso il mare aperto dove la profondità supera abbondantemente i 30 metri.
Una cernia (Epinephelinae) adagiata sulla roccia, si mimetizza perfettamente. Un breve inseguimento ci porta alla sua compagna, poco distante. (filmato di Daniele)